Esercizi e Autoapprendimento

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I fiori di Bach

I fiori di Bach sono un rimedio semplice e alla portata di tutti che agisce sulle emozioni negative entrando in contatto con la coscienza superiore. E’ un ottimo aiutante per combattere gli stati d’ansia e paure.

I FIORI PER COLORO CHE HANNO PAURA:

pioppo tremulo, il fiore della sensibilità – per chi prova una paura irrazionale e ingiustificata di qualcosa di terribile che sta per accadere e che difficilmente può essere spiegata ad altri.

susino asiatico, il fiore della distensione – per chi ha paura di perdere la ragione e di commettere azioni terribili.

mimolo giallo, il fiore del coraggio – per chi ha paura del dolore, degli incidenti, delle malattie e della solitudine.

ippocastano rosso, il fiore della comprensione e della cura del prossimo -per chi ha paura che agli altri accada qualcosa di grave.

eliantemo, il fiore del coraggio e della perseveranza – per chi non ha speranza in caso di malattia, incidenti e tormenti interiori.

I FIORI PER COLORO CHE SOFFRONO D’INCERTEZZA

cerato, il fiore dell’intuizione e del potenziale spirituale – per chi ha mancanza di autostima ed è  incapace di prendere decisioni in modo autonomo.

genzianella autunnale, il fiore della fiducia in sé e nel senso della vita, la fede in una guida interiore o in un’entità spirituale – per chi soffre di confusione, scoraggiamento e incapacità di decidere.

ginestra selvatica, il fiore della speranza – per chi non ha speranza, soffre di scoraggiamento e rinuncia a trovare una soluzione.

carpino bianco, il fiore della rilassatezza mentale e della freschezza dell’anima – per chi non ha energia e non sa affrontare il peso della vita pensando che i problemi siano sempre insormontabili.

centigrani, il fiore dell’equilibrio psicofisico – per chi è incapace di decidere tra due cose e proprio per questo cambia continuamente opinione ed atteggiamento.

avena selvatica, il fiore della presa di coscienza del proprio progetto esistenziale – per una persona ambiziosa e che, interessata da tutto ciò che lo circonda, non sa scegliere. Questo atteggiamento si ripete spesso anche in campo sentimentale.

I FIORI PER CHI NON PROVA INTERESSE NEL PRESENTE

gemme di ippocastano, il fiore dell’apprendimento – per le persone che hanno bisogno di ripetere più volte la stessa esperienza per trarne un insegnamento.

vitalba, il fiore legato alla creatività e all’idealismo – per chi tende a sognare e a fuggire dalla realtà rifugiandosi in un proprio mondo interiore.

caprifoglio, il fiore che ci slega dal passato per permetterci di vivere nel presente e di proseguire verso il futuro – per chi è incapace di proiettarsi nel futuro a causa del continuo rimpianto di ciò che non ha vissuto o di ciò che non c’è più.

senape selvatica, il fiore della serenità e della chiarezza, che aiuta a superare i momenti bui della vita – per chi avverte una profonda malinconia senza un motivo apparente e che può diventare depressione.

ulivo, il fiore della rigenerazione, che apporta nuove energie – per chi ha molto sofferto, è sempre stanco e incapace di vivere il piacere.

ippocastano bianco, il fiore della chiarezza interiore e della capacità di discernimento – per chi ha molti pensieri che si affollano nella mente, come se avessero una vita propria, destabilizzando la capacità di ragionare con calma.

rosa canina, il fiore della libertà di agire e di progettare, della gioia di vivere – per chi vive in uno stato di apatia totale, di rassegnazione e di rinuncia.

I FIORI PER COLORO CHE SOFFRONO DI SOLITUDINE

brugolo, il fiore dell’attenzione e della comprensione altrui – per chi si concentra solo su se stesso senza interessarsi degli altri.

non mi toccare, il fiore della pazienza – per chi è impaziente, irritabile e non accetta le critiche.

violetta d’acqua, il fiore dell’umiltà e della saggezza – per un tipo evoluto, che emana aria di superiorità e di presunzione e che spesso rimane chiuso nella sua torre d’avorio.

I FIORI PER COLORO CHE SONO IPERSENSIBILI ALLE INFLUENZE E ALLE IDEE ALTRUI:

acrimonia, il fiore dell’onestà e dell’armonia interiore – per chi ha un carattere poco perseverante, ansioso, sempre preoccupato nonostante cerchi di nasconderlo.

centaurea, il fiore della disponibilità e della determinazione – per chi ha una volontà debole che lo rende addirittura passivo.

agrifoglio, il fiore dell’amore incondizionato, della generosità, che ci collega all’amore divino – per chi soffre di infelicità, gelosia, invidia, odio e voglia di vendetta.

noce, il fiore del cambiamento e della rinascita – per chi soffre di insicurezza e indecisione.

I FIORI PER COLORO CHE SI SCORAGGIANO E SI DISPERANO

melo selvatico, il fiore della purezza – per chi avverte un bisogno maniacale di ordine e purezza.

larice, il fiore della fiducia in se stesso – per colui che è privo di autostima e si sente quindi sconfitto in partenza.

pino silvestre, il fiore dell’accettazione di sé – per chi è sempre sottoposto all’autocritica e sbaglia spesso per ingiustificati sensi di colpa.

olmo inglese, il fiore legato al senso di responsabilità – per le persone che si impegnano in progetti importanti, spesso per aiutare l’umanità, ma che poi hanno paura di non riuscire nel loro intento.

quercia, il fiore della forza, della solidità e della perseveranza – per colui che lotta indefessamente in ogni situazione, per guarire o per risolvere un problema.

latte di gallina, è il rimedio dell’anima, il fiore del risveglio che porta sollievo e aiuta a superare uno stato di shock (fa parte della composizione del Rescue Remedy) – per chi ha avuto uno shock fisico o emozionale o per chi vive uno stato di angoscia.

castagno dolce, il fiore della liberazione – per chi prova una sensazione di angoscia, una disperazione profonda che genera la sensazione di aver perso ogni speranza.

salice giallo, il fiore della responsabilità di se stessi – per chi si sente sempre vittima e attribuisce ogni responsabilità di ciò che accade agli altri.

I FIORI PER CLORO CHE SI PREOCCUPANO TROPPO PER IL BENESSERE ALTRUI

cicoria selvatica, il fiore dell’amore altruistico – per chi si preoccupa per il bene dei figli o delle persone che ama, che ha sempre la soluzione migliore per ogni problema, sa qual è la cosa più giusta da fare e interviene attivamente per aiutare gli altri, spesso sostituendosi a loro.

acqua di roccia, il fiore della flessibilità e della capacità di adattamento – per una persona molto rigida che si nega i piaceri della vita, autocritica e troppo severa con se stessa.

verbena, il fiore dell’entusiasmo – per una persona iperattiva che rischia, però, di esaurirsi dedicandosi in modo estremo a realizzare le proprie idee.

vite, il fiore connesso all’autorità spirituale che dona grande energia, forza di volontà, attitudine al comando e alla guida – per le persone che vorrebbero persuadere gli altri ad agire come loro.

IL FIORE DEL PRONTO SOCCORSO

rescue remedy, è un rimedio composto da cinque fiori: latte di gallina, eliantemo, non mi toccare, susino asiatico e vitalba. Viene chiamato anche il fiore dell’emergenza. Si assume in caso di traumi, incidenti, spaventi, situazioni emozionali e in caso di stress continuato. Serve a riequilibrare in tempi rapidissimi lo stato emozionale, ma non sostituisce una terapia con i fiori. Subito dopo la situazione di emergenza, infatti, si sceglierà il fiore più adatto alla propria situazione.

    “Stress malattia dell’Anima” di Manuela Pompas

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