Esercizi e Autoapprendimento

Articolo

Pratica dell’autosuggestione per riuscire a ricordare i propri sogni

Pratica dell’autosuggestione per riuscire a ricordare i propri sogni

Per riuscire a ricordare i vostri sogni potete seguire la pratica dell’autosuggestione:

 -FASE 1: RIVALUTATE IL VOSTRO ATTEGGIAMENTO VERSO LA VITA ONIRICA.

Dovete rendervi conto di quanto i sogni siano importanti per voi e dovete imparare a rispettarne la saggezza ed il loro valore. Per aiutarvi a capire cosa intendo potreste leggere qualche testo di Jung il quale considerava i sogni come una porta per l’autocomprensione.

 -FASE 2: TENETE UN DIARIO DEI VOSTRI SOGNI.

Vi consiglio di tenere un taccuino o un registratore sul comodino in modo da poter appuntare il vostro sogno nel modo più dettagliato possibile non appena vi siete svegliati rivivendolo mentalmente. Provate poi a comprendere il significato o il messaggio che può celare. Quando vi imbatterete nel significato corretto ve ne accorgerete intuitivamente.

 – FASE 3: QUANDO VI STATE PER ADDORMENTARE ORDINATEVI DI RICORDARE I SOGNI. Continuate a ripetervi questo comando il più possibile prima di cadere veramente addormentati.

TRE TECNICHE PER RIUSCIRE A CONTROLLARE I PROPRI SOGNI

TECNICA 1: FOCALIZZATEVI SU UN ARGOMENTO CHE VOLETE SOGNARE E CONCENTRATEVI TOTALMENTE SU QUESTO PRIMA DI ADDORMENTARVI. Questo atteggiamento dovrebbe consentire al tema in oggetto di passare gradualmente dal vostro pensiero ai vostri sogni.

 TECNICA 2: DATEVI DELLE AUTOSUGGESTIONI SUL VOSTRO ARGOMENTO ONIRICO. Potete consolidare le vostre intenzioni ripetendo prima di addormentarvi una frase come: “stanotte voglio sognare questo o quello riguardo a questa persona.”

 TECNICA 3: DURANTE IL GIORNO IMPEGNATEVI IN ATTIVITA’ ATTINENTI A QUELLO CHE VOLETE SOGNARE. In questo modo riuscirete a portare la vostra intenzione fuori dalla stanza da letto e a renderla parte della vostra vita quotidiana. Supponete ad esempio di voler sognare un parente che non vedete da tempo. Non limitatevi a pensarlo: potreste guardare qualche foto che lo ritrae potreste indossare qualcosa che vi è stato regalato da lui o potreste fare qualcosa che una volta avevate fatto insieme.

APPLICARE LE TRE TECNICHE PRECEDENTI ALL’ESP

TECNICA 1: pensate ad un evento futuro per esempio ad una vacanza. Pensatelo intensamente da molti punti di vista e datevi la suggestione di sognare qualcosa circa questo evento. Il giorno successivo assicuratevi di scrivere quanto più possibile sul sogno fatto. Notate quindi ogni informazione che possa apparire precognitiva. Potete ripetere questa procedura per diverse notti e notare così se si ripresentano gli stessi temi.

TECNICA 2: potreste semplificare il tutto utilizzando un breve comando. Datevi ad esempio la suggestione di sognare l’articolo che comparirà in prima pagina sul vostro giornale preferito. Ripetete questo comando più volte prima di addormentarvi.

TECNICA 3: se volete intuire ciò che accadrà per esempio durante un futuro lancio nello spazio durante la vostra giornata potreste leggere qualcosa sull’argomento oppure potreste visitare un museo tecnologico o andare a vedere un film di fantascienza. Impegnandovi in queste attività cercherete di avere un sogno precognitivo in merito all’argomento.

L’INCONTRO NEI VOSTRI SOGNI CON L’OSSERVATORE NASCOSTO

 Chiedete ripetutamente all’osservatore nascosto prima di addormentarvi di manifestarsi nei vostri sogni. Costui si manifesterà probabilmente come un parente deceduto come un vecchio saggio come una figura religiosa o persino un animale. Di certo lo riconoscerete perché vi apparirà in una forma per voi significativa. Se questo personaggio vi apparirà regolarmente in sogno allora servitevene come una guida chiedendogli qualcosa a proposito del vostro futuro o dei problemi che opprimono la vostra mente.

  “I POTERI PARANORMALI: COME SVILUPPARLI E USARLI” D. SCOTT ROGO

Intuizia